Ci immergiamo in un luogo che trasuda di memoria, Palazzo Corielli. Proprio al fianco della dimora padronale si trovava infatti l’omonima filanda, una delle più produttive di Malo, attiva fino al 1962.
Aggirandosi tra utensili, macchinari e pannelli illustrati ci chiediamo cosa sia una filanda, come si allevava il baco da seta e quale processo si seguiva per giungere alla matassa finale.
Questo lavoro impegnava prevalentemente le donne. La manodopera maschile era funzionale invece nelle fornaci: parliamo della lavorazione dell’argilla. Che tipo di terra è? Dove veniva estratta? Ci sono segni ancora visibili della sua estrazione?
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Museo dell’Arte serica e laterizia
via Cardinal De Lai, 2
36034 Malo (VI)